Le parole hanno un potere magico, sono come formule d’incantesimi o sortilegi, possono dare la vita o infliggere la morte. Spesso si dicono o ascoltano cose di cui se ne ignora l’effetto. Sarebbe cosa buona imparare ad essere *Impeccabili con le parole, impeccabili coi gesti*, sia verso gli altri che verso se stessi.
Ma è pur vero che anche le migliori intenzioni sono suscettibili delle peggiori interpretazioni.
Ho imparato che si può dare solo quello che si ha, che sia la propria ricchezza o la propria miseria (ferite, preconcetti) e attraverso ciò che si ha, si legge ed interpreta il mondo e le persone.
Degli altri, come di te, vedrai solo ciò su cui sei concentrato, che è cosa altra dalla Verità.
Vedrai a partire da ciò su cui sei rimasto ancorato.
Ognuno vive come immerso nel proprio personale “sogno della realtà”. Per cui nulla di quello che potrà dire o fare nei tuoi riguardi sarà *realmente* nei tuoi riguardi, riguarderà piuttosto il suo personale pensiero su quel poco che si è concesso di vedere di te.
Tu sei altro.
Sei oltre.
Sei di più.
Certo, Ascolta nonostante il male che senti, *Impara a guardare oltre le parole*, Cogli le *Intenzioni*.
Non giungere a conclusioni affrettate, perché anche tu sei immerso nel tuo sogno sulla realtà e quindi guarderai gli altri attraverso lenti difettate.
In fondo, oltre il sogno, al di la’ del quadrato, siamo tutti Amore.