ESCI DAL QUADRATO, COME MARIA.
La vicenda terrena di Maria, Colei che ha “reso nostro fratello il Signore della Maestà”, si sviluppa come un’inclusione tra due “quadrati”. E tutta la vita di Lei è una costante uscita dai suoi schemi.
All’inizio, la sua visione realistica, “Come è possibile? Non conosco uomo”, è vinta dalla esperienza che “Nulla è impossibile a Dio”. Sotto la Croce, la certezza che l’uomo appeso al legno fosse il suo unico figlio deve fare i conti con la voce di Lui, che indicava un altro: “Donna, ecco il tuo figlio”.
Meravigliato stupore nella casa di Nazareth, dolorosa gioia sul Golgota.
Colei che già aveva iniziato l’esodo da una maternità comunemente intesa, “Chi è mia madre?”, nell’ora ultima deve aprirsi a una nuova figliolanza. Ogni schema, ogni ragionevole certezza, tutti i suoi sogni di fanciulla sono stati scardinati.
Maria ha affrontato i suoi “quadrati”.
E li ha superati, senza morirne. Oltrepassando persino i limiti terrestri, è viva per sempre nei Cieli. Uscendo dai suoi schemi, ci ha insegnato che la fede è semplicemente fiducia.
Oggi individua i tuoi schemi, le tue risposte stereotipate, i tuoi “tanto sono così”, i tuoi “tanto andrà così” e poi sforzati di uscirne. Altrimenti la festa di oggi non avrà alcun senso per te.
Maria, che esce dai limiti della terra senza morirne, dice che anche tu puoi uscire dai tuoi quadrati e continuare a vivere, perché spesso la soluzione non è dove la cerchi tu.
Auguri!
(Girolamo Spagnoletti)