… che ascoltiamo quella risposta odiosa, che osserviamo quel gesto fuori luogo, sragionato, privo di bene ed intriso solo di puro egoismo … Come se fosse la prima volta che ascoltiamo quel tono di voce stizzito, arrogante e persino minaccioso …
Come se fosse la prima volta che mi dice una bugia o commette un grave sbaglio …
Forse è proprio così che ci guarda Gesù, con pazienza, con fiducia, con aspettativa positiva ….
non prevede già che sbaglierò, che risponderemo male, che faremo quel tale errore ….
Si aspetta che faremo bene e poi, quando scopre che abbiamo sbagliato, non ci fa pesare l’errore come l’ultimo di una lunga serie … ma lo guarda come se fosse il primo … un unico semplice incidente di percorso ….
Grazie Gesù per questa meravigliosa intuizione della tua sapienza misericordiosa che ci fa sentire amati….
Che meraviglia!!!
… Poter guardare come guardi tu gli errori miei, nostri, di chi ci sta accanto ….
Come se fosse il primo, l’unico …
Non somma di errori che gonfia il cuore di ira, che ci induce a maltrattarci, a maltrattarsi, a deprimersi e scoraggiarsi….
Spezzare il circolo, la catena degli errori, della somma di errori guardandoli uno ad uno ….come se fossero uno, il primo …
Come se fosse la prima volta.